Nel nostro caso studio cercheremo di illustrare come il progetto Sevara.io possa portare enormi vantaggi ai comuni italiani, consentendo un monitoraggio mirato del territorio, il rispetto delle normative e l’individuazione dei trasgressori per l’applicazione delle sanzioni.
L’abbandono di rifiuti od oggetti di scarto è punito con sanzioni amministrative ed, in taluni casi, penali. Lo smaltimento dei rifiuti illecito è causa di inquinamento e rappresenta anche un carico di lavoro oneroso per i Comuni, che investono risorse per visionare video provenienti da sistemi di videosorveglianza.
Sevara innova questo campo filtrando in automatico le scene incriminanti tramite l’utilizzo di intelligenza artificiale. Grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale è possibile selezionare le scene incriminate identificando quando un grande ingombro viene abbandonato.
Sevara.io ha prodotto il layer di esposizione per rappresentare il numero di persone esposte in una determinata area durante un evento dannoso.
La Pubblica Amministrazione, assieme a Protezione civile e Vigili del Fuoco, potrà - nel caso di evento dove è necessario l'intervento delle unità - decidere più velocemente sulle attività da intraprendere per entrare in azione, far evacuare, mettere in sicurezza le aree colpite etc, avendo l’informazione del numero delle persone esposte in una determinata area.
L'individuazione di tale area è finalizzata alla prevenzione degli incendi sia accidentali che dolosi. Sevara.io, attraverso una sequenza tecnica che mostra la vita vegetale sul terreno e, in particolare, i valori di uno stato vegetale secco, indica le zone che possono prendere fuoco con facilità. La legislazione regionale prevede che il responsabile dei terreni deve prenderne cura (si prenda come esempio l’obbligo di precesa), per evitare che l’indice di rischio incendio si alzi in maniera vertiginosa.
Sevara.io mostra alle Pubbliche Amministrazioni quei terreni con un basso indice di vigoria della vegetazione e, quindi, dove vi è una maggiore quantità di erba secca.
Il layer dei fabbricati non accatastati mostra gli edifici che non sono ancora stati censiti nel sistema informativo territoriale dell’Agenzia delle Entrate. La legittimità di un fabbricato è data da un insieme di procedure burocratiche che avvengono al Comune. Ciò significa che la regolarità edilizia viene data dal censimento comunale e non da quello dell’agenzia fiscale.
L’unione di questi due sistemi, quello dell’AdE e quello comunale, darebbe la possibilità di aggiornare i dati dell’agenzia fiscale, facendo sì che ci sia corrispondenza tra i due strumenti informativi, e, soprattutto, di riconoscere quali siano i fabbricati abusivi.
Le discariche abusive rappresentano un grossissimo problema ambientale e territoriale. Spesso, questi siti illeciti sono situati nei pressi dei Comuni, a discapito della salute della vegetazione e della cittadinanza stessa. Per aiutare a identificare la posizione delle discariche e tracciare la loro evoluzione nel tempo, con sevara.io abbiamo adottato un modello che riconosce la localizzazione di discariche abusive sul territorio.
In questa maniera, forniamo alle Pubbliche Amministrazioni una mappa completa delle aree in cui avviene uno smaltimento illecito dei rifiuti pianificato e abituale